Cercate spunti per una meta europea a misura di weekend e di primavera?
Dove sia possibile rilassarsi e divertirsi, tra storia e cultura, senza spendere un patrimonio?
Ho la risposta per voi: Atene! 🙂
In alternativa, potete organizzarvi già per il prossimo autunno (io ci sono stata in novembre), mentre vi consiglio di evitare l’estate perché arrampicarsi sull’Acropoli con le temperature torride dell’estate greca non è il massimo!
Il mio viaggio ad Atene, nel 2016, è nato quasi per un’illuminazione improvvisa, dal momento che non ero mai stata in Grecia e non mi aveva nemmeno mai attratto più di tanto, però improvvisamente mi era venuta voglia di Atene e come al solito non ho potuto fare altro che assecondare il prima possibile questo desiderio.
Il risultato è che sono rimasta completamente affascinata da Atene e, se per quest’estate ho in cantiere un’isola greca, spero di poter tornare presto anche nella bellissima capitale.
Cosa mi è piaciuto di Atene
La storia che vibra in questa città è qualcosa di forte, ci si ritrova immersi in essa in un modo che in Europa si può provare credo solo a Roma (o in Sicilia).
Ma non è stato solo quello.
Il clima è splendido, mediterraneo nel senso più puro del termine.
La città è vivace, ospitale, facile da “padroneggiare” e da girare, ti accoglie e ti fa vibrare al suo ritmo.
E il cibo… beh io lo adoro, la cucina greca è semplice ma deliziosa, e il fatto che gli orari di pranzo e cena siano molto “mediterranei” è un altro aspetto da non sottovalutare.
Il nostro hotel, l’hotel Herodion, si trovava nel quartiere di Monastiraki e la chicca era la terrazza con vasca idromassaggio e vista sull’Acropoli: una gioia dei sensi!
L’Acropoli
Prima tappa di chi visita Atene non può essere che l’Acropoli, simbolo non solo della città di Atene ma dell’intera civiltà greca, anzi dell’intera civiltà classica.
L’Acropoli, situata su una collina rocciosa a 156 metri sul livello del mare, è il luogo dove sono nate idee filosofiche e strategie politiche.
Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1987, l’Acropoli è composta da diversi monumenti, il più famoso dei quali è il Partenone, tempio dorico dedicato alla dea Atena (V secolo a.C.). Tra gli altri monumenti ci sono i Propilei, in stile dorico e ionico, che costituiscono l’ingresso monumentale rimasto incompiuto (risalenti anch’essi a al V secolo a.C.), l’Eretteo, in stile ionico (sempre V secolo a.C.), l’antico tempio di Atena Poliàs, che fino alla distruzione da parte dei persiani fu il principale tempio dedicato ad Atena, protettrice della città (in seguito fu sostituito dal Partenone), il tempio di Atena Nike (costruito intorno al 425 a.c.), l’Odeo di Erode Attico, teatro in pietra per esecuzioni musicali, che in origine era coperto (II secolo), il Teatro di Dioniso, il più importante del mondo greco nel V e IV secolo a.C. Il Partenone
Da non perdere anche il Museo dell’Acropoli, situato ai piedi della collina. Vi consiglio anche di pranzare al ristorante del museo, panoramico (con vista Acropoli) e delizioso.
L’Agorà
Ai piedi dell’Acropoli c’è l’Agorà di Atene, antico cuore politico, amministrativo e sociale della città. E’ qui che, nel 399 a. C., avvenne la condanna a morte di Socrate. Tra i monumenti dell’Agorà spicca il Tempio di Efesto (Hephaisteion), uno dei templi dorici meglio conservati al mondo (V secolo a.C.). Molto suggestiva è anche la Stoà di Attalo, con i tipici colonnati, per quanto non sia originale ma completamente ricostruita nel 1951. Attualmente ospita il Museo dell’Agorà.
Kolonaki, Piazza Syntagma e la vista dal monte Licabetto
Una giornata trascorsa tra Acropoli e Agorà sarà bella intensa, ma al tramonto non dovete perdervi la vista dal monte Licabetto. Atene è circondata da colline e offre diversi punti panoramici, facilmente raggiungibili a piedi, ma il monte Licabetto, con i suoi 272 metri sul livello del mare, è la vetta più alta della città e offre una vista impagabile. E’ raggiungibile sia a piedi (se siete eroici!), sia con una funicolare che parte da Kolonaki.
Prima di salire fermatevi in uno dei caffè di Kolonaki, elegante quartiere residenziale: ne vale la pena.
Vicino a Kolonaki si trova anche Piazza Syntagma (Piazza della Costituzione), cuore dell’Atene moderna. Qui ci sono il Palazzo del Parlamento e la tomba del Milite Ignoto vigilata dagli Evzones, guardie in abiti tipici che ogni giorno svolgono un caratteristico cambio della guardia.
Siete arrivati sul monte Licabetto? In cima troverete una cappella dedicata a San Giorgio, un teatro e un ristorante. Soprattutto, però, troverete una vista mozzafiato su Atene, che vi regalerà momenti difficili da dimenticare.
Plaka
Uno dei luoghi dove trascorrere la serata è il quartiere storico di Plaka, uno dei più antichi e vivaci della città (mai intaccato dagli scavi), ricco di bar e ristoranti. Un locale particolarissimo dove assaggiare il tipico “ouzo” (liquore al sapore di anice) è Brettos, locale nato nel 1909 e oggi famosissimo, con l’inconfondibile parete illuminata piena di bottiglie colorate.
Monastiraki
Anche il vivace quartiere di Monastiraki, dove si trovava il nostro hotel, merita di essere esplorato a fondo. In questo quartiere si trovano la piccola cattedrale (Mikri Metropoli) e la grande cattedrale, la vera cattedrale di Atene (Megali Metropoli). Nello stesso quartiere si trova anche la moschea Tzistarakis, risalente alla dominazione ottomana.
Monastiraki è famoso per il mercatino delle pulci (aperto tutti i giorni). Inoltre, nel cuore del quartiere si trova la via Ermou, altro luogo deputato allo shopping, dove oltre a girare per negozi si può ammirare la chiesa bizantina di Panagia Kapnikarea (XI secolo).
Mikrolimano
Un posto da provare per pranzo se volete uscire dai luoghi classici è Mikrolimano, delizioso porticciolo dove si trovano tanti ristorantini di pesce (da selezionare con cura onde evitare fregature turistiche, ma ne vale la pena!).
Museo Archeologico Nazionale
Infine, un’altra tappa imperdibile nella vostra visita ad Atene è il Museo Archeologico Nazionale, il più grande museo di tutta la Grecia e uno dei più importanti al mondo per la ricchezza delle sue collezioni, che vanno dal periodo miceneo a quello romano. La visita richiede del tempo, ma ne vale la pena, per conoscere a fondo la storia di questo meraviglioso Paese.
Ma che bella idea per un weekend!
Mi prometto e riprometto di tornare in Grecia, ma poi non lo faccio mai..
Non avevo mai pensato di visitarla fuori stagione.. ci rifletterò 😉
Ciao Federica, secondo me primavera e autunno sono le stagioni migliori 🙂
Ciao Silvia, ci sono sempre opinioni discordanti su Atene. C’è chi dice che sia bellissima e c’é chi la trova bruttina. Io non ci sono mai stata e fino ad ora non ho mai sentito l’esigenza di andarci. Con queste tue foto e con questo tuo racconto comincio ad essere molto incuriosita, soprattutto per questa vibrazione di storia di cui parli!
Si tratta sempre di gusti soggettivi, ma personalmente l’ho trovata davvero affascinante, viva, autentica…. Penso che a te potrebbe piacere visto che mi sembra che abbiamo gusti simili! 🙂
Sono stata molti molti anni fa, ma leggerti e vedere le tue foto mi ha portato indietro nel tempo… mi hai fatto rivivere il mio bellissimo viaggio!
Ciao Marina, l’emozione di visitare l’Acropoli è difficile da dimenticare!
Andrò ad Atene in estate e mi segno questo post tra quelli da consultare prima di partire! Grazie 😉
Che bello, buon viaggio! Se hai bisogno di info fammi sapere.
Ciao! Mai stata ad Atene. Per adesso solo Corfù. Bell’itinerario complimenti, ricco di informazioni utili
Grazie Simona! Io mai stata nelle isole greche, spero di rimediare presto…
Era tra le mete per la prossima estate, poi abbiamo scelto altro ma è tra i posti che vorrei vedere quanto prima
Secondo me è una meta da non perdere in Europa, te la consiglio assolutamente!
Non avevo mai pensato ad Atene per un weekend… sembra interessante!
Sì decisamente Dani, te la consiglio!
Atene non l ho mai visitata e a dire il vero non mi attirava molto, al contrario delle sue stupende isole. Ma dalle foto e da come ne parli puo essere una bella scelta per un giretto ad aprile
Ciao Anna, si aprile – maggio sono mesi perfetti, prima che inizi il grande caldo.
L’idea di andare ad Atene in Primavera è ottima: temperatura fantastica e meno gente del solito. Mi hai dato un’idea. Adesso devo solo convincere mio marito a prendere le ferie. 🙂
ehehe convincere il marito/fidanzato è sempre una parte ardua dell’organizzazione di un viaggio!
Bel post grazie! Ho sempre avuto il pallino della visita al Partenone dopo che al liceo artistico ce lo hanno fatto studiare a menadito in ogni suo angolo. prima o poi….
Grazie a te Giordana! Io non sono una super appassionata di storia eppure l’Acropoli non può proprio lasciare indifferenti.
Non sono mai stata in Grecia, e anche solo un weekend ad Atene devo dire che mi ispirerebbe davvero molto!
Ciao Chiara, è una meta perfetta per un weekend… fossi in te prenoterei subito eheheh
Com’è bella Atene! Da piccola ero stata a Creta e avevo amato esplorare tutti i suoi siti archeologici, ma Atene è il top da questo punto di vista… da mettere in lista!
Sì se ami storia e archeologia non puoi proprio non visitarla!
Wow, è un tour da provare! Atene è stupenda., la chiesa bizantina di Panagia Kapnikarea è davvero magnifica 😀
Sì è una città che mi ha conquistato!
Ho una voglia di Grecia che mezza basta…
E’ un Paese che crea dipendenza secondo me! 😀
A volte mi stupisco di me. Spesso parto per dei week end macinando centinaia di km in auto quando magari con un aereo potrei andare molto più in là in meno tempo. Ci devo pensare 🙂
E’ vero, basta solo tenere d’occhio le offerte e qualcosa di interessante si trova sempre! 🙂
Anche stavolta ho avuto la conferma che Atene merita una visita: dovevo partire il mese scorso ma per problemi lavorati non mi è stato possibile (immagina che rosicata).
Visto che i piatti sembravano invitanti, ho anche segnato il locale per quando partirò… perché partirò! ehehe
Il Brettos in realtà è più per bere, i piatti che ho fotografato sono di un altro ristorante di cui purtroppo non ricordo il nome! Però si trovano piatti più o meno simili in tutti i ristoranti, come l’insalata greca con la feta (che io adoro), etc. La cucina greca secondo me è buonissima per quanto semplice.
Belissimo post! Con Atene ho uno strano rapporto, un po’ di amore e un po’ di odio… Se da un lato mi ispira moltissimo, dall’altro, non so perchè, un po’ mi intimorisce… Ma ci andrò, questo è certo! 🙂
Ciao Valentina, allora molla gli indugi e vai, è una città che sa accogliere molto bene, non c’è da aver paura!
L’Acropoli o il Museo Archeologico da soli varrebbero il viaggio. Sono i luoghi di Atene che ho preferito. Non ho invece amato molto la Plaka perché davvero troppo turistica, ma a saperli scovare ci saranno ancora ristorantini autentici.
Sì Plaka è un po’ turistica però è vivace e per la serata è comunque piacevole… poi certamente bisogna riuscire a scovare i posti migliori!
Ci sono stati anni fa in viaggio con la scuola… a me è piaciuta molto, anche se ora ho sentito persone dire che ha perso molto come città, anche se secondo me l’Acropoli è stupenda e davvero merita. Spero di poter tornare presto in Grecia… ottime le tue indicazioni !
Ciao Martina, non so come fosse prima, certamente la Grecia è un paese che ha vissuto una forte crisi, ma ciò che non potrà mai perdere è la sua storia, che è la parte fondante della sua bellezza.